TRA MEDICINA ED ARTE: INTERVENTI SALVAVITA
Nel solo anno 1773, 123 persone morirono annegate nel Tamigi, a Londra. Allora quasi nessuno sapeva nuotare.
La Royal Humane Society è un ente di beneficenza britannico che promuove interventi salvavita. Fu fondata in Inghilterra nel 1774 come “Società per il recupero di persone apparentemente annegate”, con lo scopo di prestare il primo soccorso in caso di quasi annegamento.
La Royal Humane Society
Nel 1773, il medico William Hawes (1736-1808) iniziò a pubblicizzare il potere della respirazione artificiale e dei clisteri di fumo di tabacco (!!!) per rianimare le persone che superficialmente sembravano essere annegate.
La Royal Humane Society aprì nel tempo delle filiali in altre città del Regno Unito. Il suo motto sarà “Tardiat scintillula forsan” (“forse una piccola scintilla potrebbe essere nascosta”).
INTERVENTI DI SOCCORSO E RIANIMAZIONE
Hawes e Cogan erano preoccupati per il numero di persone erroneamente date per morte e, in alcuni casi, sepolte vive. Entrambi gli uomini volevano promuovere la nuova, ma controversa, tecnica medica di rianimazione e offrirono denaro a chiunque salvasse qualcuno dall’orlo della morte.
bibliografia e riferimenti:
- The History of the Royal Humane Society
- https://en.wikipedia.org/wiki/Royal_Humane_Society
- https://wellcomecollection.org/works/jugu8u9g
- https://wellcomecollection.org/works/d9fc29me
- https://en.wikipedia.org/wiki/Robert_Smirke_(painter)
- https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC2782563/
- https://en.wikipedia.org/wiki/William_Hawes_(physician)
- https://en.wikipedia.org/wiki/Thomas_Cogan