“Solo pochi chirurghi si sono cimentati nell’estirpazione radicale di interi lobi del polmone o dell’intero polmone. Tanto più notevole è il brillante successo che W. MACEWEN ha ottenuto in alcuni casi con estirpazione totale o quasi totale del polmone. Così un paziente di cui tratteremo brevemente l’esperienza chirurgica, ora, a sedici anni dall’operazione, è sano e idoneo al lavoro.
Il paziente in questione era affetto da grave tubercolosi polmonare sul lato sinistro da tre anni con formazione estesa di cavità e infezione piemica secondaria, Manifestava grandi quantità di espettorato con enormi quantità di bacilli tubercolari. Aveva febbre ed era molto emaciato.
Il 24aprile 1895 fu eseguita un’ampia apertura ed evacuazione della gigantesca cavità tubercolare dopo la resezione di un’apertura nelle coste nella linea ascellare posteriore; quattro settimane dopo fu eseguito un intervento di plastica sul torace, con completa asportazione dalla 4a all’8a costa. Rimasero solo pochi frammenti della parete del polmone sinistro; vennero estirpati dopo legatura dei vasi dell’ilo. Solo l’apice del polmone è saldamente aderente, poiché la sua amputazione dovette essere abbandonata a causa del rischio di lesione della vena succlavia. Una successiva resezione secondaria di alcune coste portò alla chiusura della cavità.”