Le candelette uretrali di Pierre-Jules Béniqué
Le malattie veneree, molto diffuse nei tempi passati, provocavano spesso delle gravi uretriti con conseguente problema di stenosi e dunque ritenzione di urina.
Per vincere le ostruzioni il chirurgo francese Pierre-Jules Béniqué (1806-1851), autore di numerosi studi intorno ai restringimenti dell’uretra, ideò delle candelette uretrali di diametro crescente che presero il suo nome.
All’origine le candelette erano d’argento, per la supposta attività antisettica di questo metallo, e di peltro, meno costoso e più malleabile; la duttilità di quest’ultimo metallo permetteva di curvarle a seconda della necessità; solo più tardi furono sostituite da dilatatori in metallo nichelato o cromato.
tratto da
- http://
www.amber-ambre-inclusions. info/nuova%20urologia.htm - http://www.treccani.it/enciclopedia/pierre-jules-benique/