Il secondo paziente sottoposto a xenotrapianto di cuore transgenico

DECEDUTO IL SECONDO PAZIENTE SOTTOPOSTO A XENOTRAPIANTO DI CUORE TRANSGENICO

Il sig. Lawrence Faucette dopo aver ricevuto il secondo trapianto di cuore di maiale geneticamente modificato al mondo.

E’ deceduto Lawrence Faucette, uomo di 58 anni, sottoposto a trapianto di cuore suino transgenico 40 giorni fa.
Lawrence Faucette era arrivato per la prima volta al Medical Center dell’Università del Maryland come paziente il giorno giovedì 14 settembre. Quando era entrato in ospedale, egli era affetto da insufficienza cardiaca allo stadio terminale. Poco prima dell’intervento, il suo cuore si era arrestato ed aveva richiesto rianimazione.
Egli era stato ritenuto non idoneo per un trapianto di cuore tradizionale a causa delle sue condizioni mediche avanzate, inclusa la malattia vascolare periferica.


procedura sperimentale con un organo geneticamente modificato

Il dott. Bartley P. Griffith, al centro, trapianta un cuore di maiale geneticamente modificato a Lawrence Faucette durante un intervento di xenotrapianto presso il Medical Center dell’Università del Maryland, il 20 settembre 2023.

Il 15 settembre, la Food and Drug Administration statunitense aveva concesso un’autorizzazione d’urgenza per l’intervento chirurgico nella speranza di allungargli la vita.
Dopo l’intervento chirurgico, eseguito dall’equipe del prof. Bartley P. Griffith, il cuore trapiantato aveva iniziato a funzionare molto bene senza alcuna evidenza di rigetto durante il primo mese di recupero. Il signor Faucette era impegnato in terapia fisica e stava lavorando per riacquistare la capacità di camminare.
Negli ultimi giorni il suo cuore ha cominciato a mostrare i primi segni di rigetto: la sfida più significativa per i trapianti tradizionali che coinvolgono anche organi umani. Nonostante i maggiori sforzi dell’équipe medica, il signor Faucette alla fine ha ceduto il 30 ottobre.

Il gesto di persone come il sig. Faucette, che si sottopongono a sperimentazione in situazioni simili è una forma di amore estremo verso tutti noi e coloro che verranno dopo di noi.


  • Articolo del dott. Concetto De Luca

bibliografia e riferimenti:

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *