I PRIMI TRAPIANTI clinici DI MIDOLLO OSSEO
Nel 1972, il dott. E. Donnall Thomas (Premio Nobel per la Medicina nel 1990) e colleghi del Dipartimento di Medicina, Università di Washington e US Public Health Service Hospital, Seattle, Washington, USA, pubblicarono sulla rivista “The Lancet” il risultato dei primi trapianti di midollo osseo sull’essere umano.
🟢 Quattro pazienti con insufficienza midollare completa, 3 per causa sconosciuta e 1 associato a epatite, non avevano mostrato alcuna indicazione di recupero spontaneo dopo 7-52 settimane di trattamento convenzionale e di supporto.
QUATTRO TRAPIANTI DI MIDOLLO OSSEO
Vennero sottoposti a trapianto di midollo osseo. Il donatore di midollo in ogni caso era un fratello di sesso opposto che corrispondeva al ricevente per quanto riguarda il locus maggiore di istocompatibilità umana (HL-A).
Il metotrexato fu somministrato per un periodo limitato dopo l’innesto come agente immunosoppressivo per modificare la malattia del trapianto contro l’ospite.
Tutti e 4 i pazienti mostrarono un rapido attecchimento indicato da un ritorno della cellularità del midollo e un aumento delle conte del sangue periferico, confermato dall’analisi citogenetica.
Un paziente morì di malattia del trapianto contro l’ospite con midollo cellulare 45 giorni dopo l’innesto.
Un altro paziente rigettò il suo innesto e morì 67 giorni dopo l’innesto.
Gli altri due pazienti ebbero innesti di midollo funzionanti in modo eccellente senza malattia del trapianto contro l’ospite e stavano apparentemente bene 138 e 215 giorni dopo l’innesto.
BIBLIOGRAFIA:
- “APLASTIC ANAEMIA TREATED BY MARROW TRANSPLANTATION“, di E Donnall Thomas ∙ Rainer Storb ∙ Alexander Fefer ∙ SherillJ Slichter ∙ JeanI Bryant ∙ C Dean Buckner∙ et al. (The Lancet, Volume 299, Issue 7745p284-289February 05, 1972)
- https://www.nobelprize.org/uploads/2018/06/thomas-lecture.pdf