Dennis Bernard Amos
Dennis Bernard Amos è stato uno dei principali attori nel campo della genetica e della biologia dell’HLA oltre che illustre innovatore scientifico dell’immunità tumorale e dell’immunologia dei trapianti.
I suoi sforzi hanno rappresentato alcuni dei migliori esempi di medicina traslazionale cioè di quel ponte tra ricerca e terapia al servizio del paziente oncologico in grado di trasformare le scoperte scientifiche provenienti da studi laboratoristici, clinici o di popolazione in nuovi strumenti clinici e applicazioni per migliorare la salute umana riducendo l’incidenza, la morbilità e la mortalità delle malattie umane.
Dennis Bernard Amos, immunologo statunitense, nasce il 16 aprile del 1923 a Bromley, nel Kent, in Gran Bretagna.
IMMUNOLOGO STATUNITENSE NATO IN GRAN BRETAGNA
Completa la sua formazione medica al Guy’s Hospital di Londra, egli inizia la sua carriera di ricercatore lì come borsista nel 1952 sotto l’immunologo britannico Peter Gorer (1907-1961), a cui va attribuito insieme a George Snell (19dicembre 1903 – 6giugno 1993) la scoperta del sistema genetico H-2 del topo, analogo all’HLA umano, percepito come la principale barriera immunologica al trapianto e all’immunità tumorale nei modelli murini.
Nel 1955 Amos si unisce al gruppo di ricerca sui tumori del professor Ted Spaeth Hauschka (31luglio 1908 – 17novembre 1999) al “Roswell Park Memorial Hospital” di Buffalo, nello Stato di New York, in USA, dove continua il suo lavoro nell’immunità tumorale. Nello stesso tempo, descrive il primo antigene di istocompatibilità legato al sesso e sviluppa, inoltre, la sua esperienza del rigetto tissutale in modelli di innesto cutanei.
IMMUNOLOGIA ED ONCOLOGIA
Questi studi e quelli pionieristici con i saggi di leucoagglutinazione contribuiscono a gettare le basi per la successiva scoperta del maggiore sistema di istocompatibilità HLA nell’uomo.
Nel 1962, B. Amos viene chiamato alla “Duke University” a Durham, Carolina del Nord (U.S.A.) dove è nominato professore di immunologia e professore di chirurgia sperimentale per istituire la Divisione di Immunologia.
In questo periodo la sua ricerca principale, si concentra principalmente sull’immunogenetica nei modelli murini, tradotta poi rapidamente in test sierologici per l’istocompatibilità, allo scopo di selezionare donatori consanguinei per il trapianto renale, per migliorarne la sua sopravvivenza .
Nel 1964 per via della sua responsabilità nella Divisione di Immunologia, B. Amos costruisce uno dei principali centri di trapianto clinici e di ricerca al mondo fondando, inoltre, insieme al chirurgo David Hume (21ottobre 1917 – 19maggio 1973), il “Southeastern Regional Organ Procurement Program“, denominato ora SEOPF.
IMMUNOLOGIA E TRAPIANTOLOGIA
Questa struttura ha rappresentato la prima organizzazione al mondo di condivisione di organi sulla base della corrispondenza tissutale, servita anche come modello per gli Stati Uniti e per altre organizzazioni internazionali di condivisione degli organi come la “United Network for Organ Sharing“, l’EuroTransplant e il “National Marrow Donor Program“.
La SEOPF, in onore di B. Amos per i suoi contributi in questo campo, assegna ogni anno, un premio a giovani scienziati per la migliore ricerca nei trapianti.
Nel mese di giugno del 1964 , B. Amos intuisce anche la necessità di una collaborazione internazionale e della standardizzazione dei reagenti e delle tecniche utilizzate nella tipizzazione degli antigeni di istocompatibilità negli Stati Uniti e in Europa e, soprattutto, nei paesi in via di sviluppo; per rispondere a questa esigenza, organizza ed ospita il primo “International Histocompatibility Workshop” a Durham nel 1964, riunendo le competenze e i reagenti dei principali scienziati di tutto il mondo.
trapianti di rene
Nel 1965, questi reagenti e test sierologici contribuiscono a guidare, il primo trapianto di rene alla Duke University a cui segue la creazione di una banca dell’NIH (National Institutes of Health) per l’accumulo di reagenti, il cui compito principale è la distribuzione di antisieri HLA e di metodologie sierologiche per la ricerca degli antigeni HLA di istocompatibilità e per la tipizzazione di pazienti e di donatori di organi.
Le relazioni che si instaurano durante quel primo Workshop di Istocompatibilità creano un notevole entusiasmo e slancio che accelerano la scoperta del sistema genetico HLA e del suo ruolo nel sistema immunitario e nel trapianto.
Come eredità da quella prima data, a partire dal 1965 con cadenza biennale e/o quadriennale, si incominciano ad organizzare Congressi e Workshop Internazionali di Istocompatibilità.
la carriera
D. B. Amos , dopo una lunga carriera di successi, si ritira nel 1993. Muore a Londra il 15 Maggio del 2003.
Tra i suoi principali riconoscimenti sono da ricordare, rispettivamente, quelli come:
1. Presidente e Fondatore dell’International Transplantation Society, la principale organizzazione internazionale di scienziati dei trapianti, nonché co-fondatore e redattore capo della rivista “Human Immunology“.
2. Membro del comitato organizzatore del Primo Congresso Internazionale di Immunologia,
3. Primo Presidente del Comitato di Nomenclatura dell’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) per la standardizzazione e la denominazione degli Antigeni HLA dell’Istocompatibilità.
4. Primo Presidente del Comitato Nazionale degli Istituti di Salute sui Trapianti e sull’Immunità
5. Presidente della Task Force su Immunologia e Malattie per l’Istituto Nazionale di Allergia e Malattie Infettive (NIAID).
comitati scientifici
Amos ha anche fatto parte dei comitati consultivi scientifici del St. Jude Hospital, del Tufts Cancer Center e dell’Università della Pennsylvania Cancer Center e per la sua leadership ha guadagnato l’appartenenza alla National Academy of Science, al Cancer Research Institute e all’Institute of Medicine.
Infine, per i suoi notevoli contributi scientifici, ha avuto altre importanti onorificenze :
– il 3M Award di FASEB,
– il “Rose Payne Award” for Distinguished Science dell’American Society for Histocompatibility and Immunogenetics
– il National Institutes of Health Research Career Award.
– James B. Duke Professor of Immunology and Experimental Surgery, mantenendo questo titolo come emerito sino al 1993.
Bibliografia essenziale:
- D.B. Amos 1953 “ The agglutination of mouse leucocytes by iso-immune sera “. Brit. J. Exp. Pathol. 3:464-470.
- D.B. Amos , P. A. Gorer and Z. B. Mikulska 1954 . “An antibody response to skin homografts in mice“. Brit. J. Exp. Pathol. 35:203-208.
- D.B. Amos, P. A. Gorer and Z. B. Mikulska 1955. “An analysis of an antigenic system in the mouse (the H-2 system)” . Proc. R. Soc. B 144:369-380.
- D.B. Amos, F. E. Ward, C. M. Zmiejewski, B. G. Hattler, and H. F. Seigler. 1968 “Graft donor selection based upon single locus (haplotype) analysis within families”. Transplantation 6(4) : 524-534.
- D.B. Amos & F.Bach 1968. “Phenotypic expression of the major histocompatibility locus in man (HL-A): Leukocyte antigens and mixed leukocyte culture reactivity.” J. Exp. Med. 128:623-637.
- E. J. Yunis, W. Krivit, N. Reinsmoen & D.B. Amos 1974. ”Inheritance of a recombinant HL-A haplotype and genetics of the HL-1 region in man.” Nature 248:517-519.
- T. F. Tedder and J. R. Dawson 2003 “D. Bernard Amos April 16, 1923−May 15, 2003 “ J. Immunol 2003; 171: 6316 – 6317
- P. Cresswell 2003 . “Obituary. D. Bernard Amos, 1923–2003“. HLA 62(3), 189-191
articolo del prof. Sergio Barocci