Daiichi Sankyo
Cronistoria
daiichi
Nel 1915 il Dr Katsuzaemon Keimatsu ed altri fondano la “Arsemin Shokai”. La compagnia viene costituita a Yanagishima e viene lanciato ARSEMIN, un agente anti-sifilitico.
Nel 1918 viene costituita la “Daiichi Pharmaceutical Co., Ltd” e Seinosuke Shibata viene nominato presidente.
Nel 1921 viene lanciato BOSMIN (epinefrina), una medicina con proprietà vasocostrittorie, emostatiche e antiasmatiche.
Nel 1937 viene lanciato THERAPOL, il primo agente antibatterico sulfamidico prodotto in casa.
Nel 1948 viene lanciata TERADIAZINA, il primo farmaco sulfadiazinico prodotto in casa. Nel 1952 viene lanciato ISCOTIN (methaniazide, un derivato dell’isoniazide), agente antitubercolotico. Nel 1956 viene lanciato ATRAXIN, il primo prodotto antipsicotico lanciato dalla compagnia.
dopo la seconda guerra mondiale
Nel 1961 viene costituita un nuovo centro di ricerche laboratoristiche. Nel 1962 vengono lanciati il primo farmaco anti-plasmina, IPSILON, e PANCY, un preparato vitaminico da banco.
Nel 1963 viene lanciato TRANCOPAL (clormezanone), un tranquillizzante da banco.
Nel 1973 viene lanciato KAROYAN, un prodotto anti-vitiligine e contro la perdita dei capelli. Nel 1979 la compagnia lancia NEUER (cetraxato idrocloruro), un agente anti-ulcera peptica. Nel 1980 viene aperto un ufficio di rappresentanza a New York.
Nel 1981 viene lanciato PANALDINE (ticlopidina idrocloruro), un agente antipiastrinico.
Nel 1985 viene lanciato FERON, un preparato a base di beta-interferone. Nello stesso anno la compagnia lancia TARIVID/FLOXIN (ofloxacina), un agente antibatterico ad ampio spettro. Nel 1987 viene lanciato OMNIPARK, un mezzo di contrasto non ionico.
Nel 1988 viene costituita la “Daiichi Pharmaceutical Europe GmbH“, con sede a Duesseldorf, Germania, dando inizio al suo business farmaceutico e vitaminico in Europa. Nel 1989 viene costituita la “Sanofi Daiichi Co., Ltd” (Giappone). Nel 1993 viene lanciato CRAVIT (levofloxacina), un antibatterico orale ad ampio spettro. Nel 1994 viene lanciato KUROMARU Drink, un sale di alluminio per il discomfort gastrico. Nel 1998 viene lanciato COVERSYL (perindopril, farmaco ACE-inibitore).
sankyo
Mentre viveva negli Stati Uniti, il dr Jokichi Takamine (lo scienziato che isolò l’adrenalina) scoprì un enzima digestivo e chiamò il prodotto TAKA-DIASTASE. Per importare e vendere il digestivo in Giappone, venne costituita nel 1899 una compagnia chiamata “Sankyo Shoten”. Secondo l’accordo raggiunto con la “Parke, Davis & Company”, una firma americana, il prodotto veniva manifatturato negli USA, importato in Giappone e dunque distribuito dalla Sankyo Shoten. Nel 1905, la compagnia iniziò a produrre il TAKA-DIASTASE direttamente in Giappone. Per aumentare la produzione venne costruito un impianto a Shinagawa, Tokyo, nel 1908.
In breve tempo, altri composti si aggiunsero alla linea di produzione e distribuzione. La scoperta del dr Umetaro Suzuki (la vitamina B1) nel 1910 venne messa in commercio con il nome ORYZANIN. Sempre agli inizi del secolo, iniziò la distribuzione di BROCIN, farmaco contro la tosse, ed OXYFULL, un disinfettante.
CRESCITA DELLA COMPAGNIA
Nel 1913, il crescente business della compagnia venne riorganizzato in una società per azioni incorporata come “Sankyo Company, Limited”. Il dr Takamine assunse il titolo di presidente.
Nel 1921 iniziò la produzione del primo composto chimico per agricoltura sintetico, l’insetticida fumigante KOKUZOL.
Ulteriori conseguimenti inclusero la produzione di acido salicilico, usato come blando antisettico o antidolorifico, e ARSAMINOL, un’arsfenamina (anche nota come Salvarsan o 606) sviluppata dal dr Sahachiro Hata (23marzo 1873 – 22novembre 1938) con Paul Ehrlich e usata nel trattamento della sifilide ed altre infezioni.
Negli anni venti del novecento la produzione si espanse in nuove aree. La “Wakodo Company”, costituita come sussidiaria, divenne un leader industriale nei prodotti per la cura dei bambini. In questo periodo la Sankyo rivolse l’attenzione verso prodotti chimici ed enzimatici per l’agricoltura.
Negli anni del secondo dopoguerra, l’industria farmaceutica giapponese visse una crescita eccezionale, come non era mai accaduto in passato, grazie soprattutto alla produzione di antibiotici.
DOPO LA SECONDA GUERRA MONDIALE
Comunque, le compagnie farmaceutiche giapponesi non rimasero direttamente coinvolte in queste scoperte. Le leggi sulla protezione dei brevetti, virtualmente assenti, favorivano la pirateria e spingevano le compagnie a non investire in R&D (Ricerca e Sviluppo).
In questo modo le case farmaceutiche giapponesi dovevano dipendere dalle controparti straniere per l’introduzione nel mercato interno di nuovi farmaci. Attraverso un nuovo accordo di collaborazione con la Parke, Davis & Company, la Sankyo iniziò a importare CLOROMYCETIN (cloramfenicolo), farmaco antibiotico.
Per il 1950 la Sankyo raggiunse la necessaria esperienza tecnica per iniziare a produrre il farmaco in Giappone. Nel 1966 questo prodotti rappresentava circa l’ottanta per cento delle vendite dell’azienda.
La costituzione di un sistema sanitario nazionale negli anni sessanta fu importante non solo per Sankyo, ma per tutta l’industria farmaceutica giapponese. Con questo sistema si richiedeva ai pazienti di pagare una parte dei farmaci mentre lo stato si assumeva la maggior parte dei costi.
SVILUPPO DELL’INDUSTRIA FARMACEUTICA GIAPPONESE
Inoltre, il sistema incoraggiava un maggior numero di prescrizioni dal momento che i dottori avevano un guadagno dalla differenza tra prezzo del rimborso ufficiale del Ministero della Salute e prezzo reale del farmaco. Per tale ragione, l’industria dei farmaci divenne una di quelle con maggiori profitti in Giappone.
La Sankyo beneficiò di tali cambiamenti. Nel 1963 i profitti della compagnia aumentarono di circa il 18%. La BIOTAMINA, una nuovo forma di vitamina B1 registrò un grande successo nelle vendite insieme ai farmaci antibiotici.
In quel periodo, la linea dei prodotti della Sankyo includeva anche dolcificanti sintetici non calorici e un enzima per colorare i succhi di frutta. La divisione agricolturale-chimica produceva, tra i tanti prodotti, TACHIGAREN, fungicida per il suolo e disinfettante per i semi, sviluppato dalla stessa compagnia.
L’ingresso della Sankyo nel mercato estero fu parallelo alla sua crescita economica. La compagnia formò delle joint venture con la AKZO, la Miles Laboratories e Air Products.
La Biotamina ebbe successo anche all’estero, e fu messo in programma la vendita all’estero di Cytochrome-C (chiamato anche Titochrome C), un farmaco innovativo nel trattamento dell’ipertensione, completamente sviluppato dalla Sankyo.
Nel 1971 alla Sankyo viene scoperto il primo inibitore della HMG-CoA, dando origine alla classe delle statine.
LO SBARCO IN OCCIDENTE
A metà anni settanta, la compagnia apre una filiale in Svizzera, a Basilea, per tenere i contatti con le principali case farmaceutiche svizzere. Ulteriori progressi dell’industria farmaceutica giapponese si ebbero negli anni settanta e ottanta. La promulgazione nel 1976 di leggi sulla protezione dei brevetti marcò una data importante in questo settore economico. Le compagnie farmaceutiche giapponesi iniziarono ad investire nello sviluppo dei farmaci senza paura della pirateria. Inoltre, una nuova sistema di politica nei prezzi di farmaci, che favoriva quelli di nuova generazione, rese altamente lucrativo il business della ricerca. In questo modo, il flusso della tecnologia, che era diretto da Ovest verso Est, iniziò a invertire la direzione.
La Sankyo partecipò direttamente a questo nuovo sviluppo. Negli anni settanta la compagnia acquisì un ruolo guida nello sviluppo e produzione di farmaci per il sistema nervoso centrale (SNC). Il tranquillizzante SERENAL venne sviluppato con l’intenzione di servire un numero crescente di persone affaticate dallo stress della vita moderna. Con il completamento dell’impianto di Hiratsuka, la compagnia potè aumentare i suoi sforzi di ricerca farmacologica.
dopo gli anni ottanta
Comunque, ancora nel 1982, l’ottanta per cento circa dei farmaci distribuiti in Giappone continuava ad essere prodotto all’estero o con tecnologia di provenienza oltremare. Riconoscendo il potenziale di sviluppo dell’industria farmaceutica nazionale, il governo giapponese aveva implementato ulteriormente gli incentivi verso questo settore con la “Pharmaceutical Affairs Act” del 1980. La nuova atmosfera che incoraggiava l’export dei farmaci, insieme al crescente aumento dei costi in ricerca e sviluppo (R&D), spinse le aziende farmaceutiche ad una ricerca costante di nuovi mercati esteri. Dal momento che milioni di dollari venivano spesi in R&D, le compagnie cercavano di vendere i brevetti all’estero per rientrare in tali spese.
Nel 1983 alla Sankyo viene scoperto il troglitazone, un sensibilizzante insulinico, che darà origine alla classe dei glitazoni. A metà anni ottanta la Sankyo costituì nuove alleanze con diverse compagnie internazionali e aprì una filiale a New York. Nel 1985 viene costituita la Sankyo Europe con sede a Duesseldorf, in Germania.
STATINE, IPOGLICEMIZZANTI, ANTIBIOTICI, ANTIPERTENSIVI
La Sankyo partecipò attivamente allo sviluppo di una nuova famiglia di antibiotici di terza generazione con il CEFMETAZONE, venduto in USA attraverso un accordo con Upjohn. La compagnia giapponese venne coinvolta attivamente nello sviluppo dei farmaci chiamati inibitori enzimatici.
Scoprendo l’inibitore di un enzima attivo nella sintesi del colesterolo, Sankyo sviluppò un farmaco attivo nella patologia cardiovascolare, MEVALOTIN / SANAPRAV (pravastatina). Questo nuovo prodotto venne lanciato oltremare nel 1989.
Un altro prodotto di successo distribuito dalla società giapponese fu un agente antitumorale introdotto nel 1984. La Sankyo acquisì i diritti di tale farmaco, chiamato KURESTIN, dalla “Kureha Chemical Industry”, compagnia che lo aveva sviluppato. Un’altra fonte di guadagni fu il farmaco antipertensivo ACE-inibitore, CAPTOPRIL.
Agli inizi degli anni novanta venne acquisita la tedesca “Luitpold-Werk GmbH & Co”, mentre nel 1996, attraverso un accordo con la “Warner-Lambert Co.”, venne creata la “Sankyo Parke Davis”, una compagnia statunitense con il compito di vendere il farmaco antidiabetico troglitazone, conosciuto in USA come REZULIN, e l’agente cardiovascolare ACCUPRIL (quinapril, agente ACE-inibitore).
Nel 2000 però la Sankyo dovette affrontare delle azioni legali legate agli effetti collaterali e tossicità del suo troglitazone.
Nel 2002 venne lanciato il farmaco antipertensivo BENICAR / OLMETEC (olmesartan medoximil).
daiichi sankyo
La “Daiichi Sankyo Company Limited” è una joint holding company costituita nel 2005 dalla Sankyo Co., Ltd. e dalla Daiichi Pharmaceutical Co., Ltd. Nel 2006 viene lanciato URIEF (silodosin), farmaco alfa1A bloccante per il trattamento dell’ipertrofia prostatica.
Alcune Storie
Pravastatina: è un membro della classe di farmaci noti con il nome di statine, usate per ridurre i livelli plasmatici di colesterolo e prevenire dunque la patologie cardiovascolari.
Inizialmente nota come CS-514, venne identificata in origine in un batterio chiamato Nocardia Autotrophica da ricercatori della Sankyo Pharma. La FDA ha approvato un versione generica del farmaco nel 2006.
Olmesartan: questo è stato il primo farmaco su cui la Sankyo ha avuto un controllo pieno e indipendente dall’inizio alla fine dello sviluppo e rappresenta una pietra miliare nel processo di globalizzazione dell’azienda.
La Compagnia Oggi (2007)
Il quartier generale della Daiichi Sankyo è situato a Chuo-Ku, Tokyo, Giappone. La compagnia, ricerca e sviluppa, produce, importa e distribuisce prodotti farmaceutici.
Nel 2006, il fatturato della compagnia è stato di quasi 8 miliardi di dollari americani (USD) con investimenti in R&D per circa 1,3 miliardi USD.
La forza lavoro globale consolidata al settembre del 2007 è di circa 15.600 dipendenti.
In USA, la “Daiichi Sankyo, Inc.”, con sede nel New Jersey, è specializzata in R&D e vendita di prodotti farmaceutici, mentre la “Luitpold Pharmaceuticals, Inc.” si occupa di produzione de vendita di prodotti farmaceutici e farmaci per animali.
In Gran Bretagna la compagnia sviluppa farmaci etici.
La R&D (2007)
La GEMRAD (Global Executive Meeting of Research and Development) fornisce la gestione globale in questa area, incluse le decisioni chiave nelle priorità della Pipeline e nella appropriata collocazione delle risorse del budget finanziario.
I progetti prioritari tra il 2006 ed il 2007 sono: Prasugrel (CS-747), farmaco che in fase I della pipeline ha mostrato efficacia antiaggregante piastrinica; DU-176b, prodotto con priorità anticoagulanti somministrato per via orale ed inibitore del fattore Xa della coagulazione; CS-8663, combina Olmesartan, il farmaco antipertensivo sartanico bloccante del recettore II dell’angiotensina, con l’Amlodipina, farmaco calcio-antagonista; DJ-927, agente taxano antineoplastico; DZ-697b, agente antiaggregante piastrinico.
La Pipeline
La Pipeline 2007 della compagnia comprende: 12 studi in area Cardiovascolare che riguardano 8 prodotti farmacologici;
4 studi nel campo dei disordini metabolici che riguardano 4 diversi composti; 8 studi in area Malattie Infettive; 3 studi in area Oncologica; 12 studi in altre aree (Radiologia, Neurologia, ecc.).
La Compagnia in Italia
La “Daiichi Sankyo Italia S.p.A.” ha sede a Roma e si occupa di vendita dei prodotti farmaceutici del gruppo Daiichi Sankyo Europe.
In Italia, la Sankyo ha iniziato le sue attività nel 1990.
I principali prodotti presenti nel portafoglio di Daiichi Sankyo Pharma Italia sono: la pravastatina, commercializzata direttamente con il marchio SANAPRAV; l’olmesartan commercializzato con il marchio OLMETEC; la cefpodoxima proxetil, cefalosporina orale di terza generazione, commercializzata direttamente con il marchio OTREON; il LOPRESOR (ß-bloccante), il PASPAT (immunomodulatore), l’HIRUDOID (antivaricoso topico), il FLEBOSTASIN (antivaricoso sistemico), il DEFLAMAT (un’innovativa formulazione dell’antinfiammatorio diclofenac), ecc.
fonti e riferimenti:
- Articolo tratto dai siti DaiichiSankyo.com,
- https://aihp.omeka.net/items/show/721
- FundingUniverse.com
- Citazioni da Wikipedia: 1) Jokichi Takamine 2) Umetaro Suzuki 3) Sahachiro Hata 4) Pravastatin 5) Troglitazone
Autore: Dott. Concetto De Luca (04/02/2008 – brevemente rivisto il 6/4/2023)