Specializzazioni

Il tentativo di una compressione selettiva dei tronchi nervosi a fini anestesiologici

L’ANESTESIA PRIMA CHE NASCESSE L’ANESTESIA MODERNA: LA COMPRESSIONE SELETTIVA DEI TRONCHI NERVOSI A fine settecento, fu opera del chirurgo James Moore il tentativo di una selettiva compressione dei tronchi nervosi per la chirurgia degli arti. Moore realizzò allo scopo dei speciali morsetti. Con questa tecnica, nel 1784, il celebre chirurgo John Hunter praticò con un certo… Continua a leggere Il tentativo di una compressione selettiva dei tronchi nervosi a fini anestesiologici

Breve storia del vaccino del morbillo

Breve storia del vaccino del morbillo Nel 1954, il virus del morbillo fu isolato da un bambino di 11 anni proveniente dagli Stati Uniti, David Edmonston, ed adattato e propagato sulla cultura del tessuto embrionale di pollo (CE, chick embryo). Il ceppo adattato CE, noto come ‘Edmonston A’, era troppo virulento ai fini del vaccino.… Continua a leggere Breve storia del vaccino del morbillo

Chirurgia fetale nella spina bifida

SPINA BIFIDA: DALLE PROMESSE DELLA SPERIMENTAZIONE ANIMALE AI FATTI DELLA CHIRURGIA FETALE La spina bifida è una malformazione o difetto neonatale dovuto alla chiusura incompleta di una o più vertebre, risultante in una malformazione del midollo spinale. Nel 1980, tecniche di chirurgia fetale su modelli animali sono state sviluppate alla University of California, San Francisco, da Michael R.… Continua a leggere Chirurgia fetale nella spina bifida

Sinusite ed anatomia dei seni paranasali

SINUSITE ED ANATOMIA DEI SENI PARANASALI La rinosinusite acuta è definita come un’infiammazione sintomatica della mucosa della cavità nasale e dei seni paranasali che dura meno di 4 settimane. Poichè la condizione infiammatoria si estende quasi sempre oltre le cavità dei seni ad interessare la cavità nasale, il termine rinosinusite è spesso preferito a sinusite. Ogni anno,… Continua a leggere Sinusite ed anatomia dei seni paranasali

Un’utopia dell’anestesiologia: la narcosi eterea per via rettale

UN’UTOPIA DELLA’ANESTESIOLOGIA: LA NARCOSI ETEREA PER VIA RETTALE Ecco alcune citazioni storiche sulla narcosi per via rettale: Si è appena diffuso l’eco delle prime anestesie generali e delle proprietà meravigliose dell’etere solforico che Roux, in un intervento all’Accademia delle Scienze di Parigi (1847), si chiede se per l’anestesia non sia possibile utilizzare come via d’introduzione l’ultima porzione… Continua a leggere Un’utopia dell’anestesiologia: la narcosi eterea per via rettale

La lobotomia tra chirurgia e psicanalisi

LA LOBOTOMIA TRA CHIRURGIA E PSICANALISI Lo psichiatra Antonio Egas Moniz (Avanca, 29novembre 1874 – Lisbona, 13dicembre 1955), pioniere della lobotomia (praticamente sinonimo di psicochirurgia e leucotomia), vince il premio Nobel per la Medicina o Fisiologia. È il 1949: per “curare il diverso” viene intenzionalmente leso il cervello. Vignette apparse nel 1947 sulla rivista Life mostrano i presunti… Continua a leggere La lobotomia tra chirurgia e psicanalisi

Una tavola anatomica di William Hunter

Una tavola anatomica di William Hunter Immagine tratta da “Anatomia uteri humani gravidi tabulis illustrata” di William Hunter (23maggio 1718 – 30marzo 1783), medico “straordinario” della regina, anatomista e ostetrico scozzese. William Cullen (15aprile 1710 – 5febbraio 1790), che esercitava la professione medica ad Hamilton (Scozia), lo prese come apprendista e lo indusse ad abbracciare… Continua a leggere Una tavola anatomica di William Hunter

Esordi dell’anestesia spinale

ESORDI DELL’ANESTESIA SPINALE La prima analgesia spinale fu somministrata nel 1885 da James Leonard Corning (1855–1923), un neurologo di New York. Egli stava somministrando cocaina sui nervi spinali di un cane allorché accidentalmente perforò la dura madre. La prima anestesia spinale programmata per intervento chirurgico fu somministrata da August Bier (1861–1949) il 16agosto 1898, a Kiel,… Continua a leggere Esordi dell’anestesia spinale

Storia dell’anestesia neuroassiale

STORIA DELL’ANESTESIA NEUROASSIALE Friedrich Gaedcke (5giugno 1828 – 19settembre 1890) divenne colui che per primo isolò chimicamente la cocaina, il più potente alcaloide della pianta della coca. Gaedcke chiamò il composto “eritroxilina”. Nel 1884, l’oftalmologo austriaco Karl Koller (3dicembre 1857 – 21marzo 1944) instillò una soluzione di cocaina nel suo occhio e testò la sua… Continua a leggere Storia dell’anestesia neuroassiale

La prima misurazione della velocità dell’impulso nervoso

LA PRIMA MISURAZIONE DELLA VELOCITA’ DELL’IMPULSO NERVOSO Nel 1849, mentre si trovava a Königsberg, Hermann von Helmholtz misurò la velocità con la quale il segnale viene trasmesso attraverso una fibra nervosa. A quel tempo la maggior parte degli studiosi credeva che i segnali nervosi passassero lungo il nervo ad una velocità non misurabile. Egli utilizzò il… Continua a leggere La prima misurazione della velocità dell’impulso nervoso

Il “Visible Human Project”

IL “VISIBLE HUMAN PROJECT“ Il Visible Human Project è stato uno sforzo di creare una dettagliata raccolta di dati di fotografie di sezioni del corpo umano allo scopo di rendere più comprensibili le visualizzazioni anatomiche. Il cadavere di un uomo e quello di una donna furono tagliati in sottili fette (1 mm nell’uomo, 0,33 mm… Continua a leggere Il “Visible Human Project”

Preparazione del protossido d’azoto nell’ottocento

PREPARAZIONE DEL PROTOSSIDO D’AZOTO PER LA PRATICA DELL’ANESTESIologia NELL’OTTOCENTO “Il mezzo più primitivo per ottenere il protossido d’azoto è quello che ci è stato indicato dal dottor Colton (Vedere la foto). Basta procurarsi un semplice alambicco F, provvisto di un tubo di emissione ed un barile A che è stato riempito di acqua.  Il nitrato… Continua a leggere Preparazione del protossido d’azoto nell’ottocento

Epoche della cardiochirurgia durante il novecento

EPOCHE DELLA CARDIOCHIRURGIA DURANTE IL NOVECENTO Quando il grande chirurgo Dwight Harken tenne la prima “Laurence Brewster Ellis lecture” al Boston City Hospital il 5 novembre 1965, egli sostenne che l’inizio della moderna era della chirurgia cardiaca risaliva alla fine del XIX secolo. Inoltre, egli descrisse quattro epoche principali nell’evoluzione della chirurgia a partire da quel periodo.… Continua a leggere Epoche della cardiochirurgia durante il novecento

Preistoria dell’anestesiologia: l’etere

PREISTORIA DELL’ANESTESIOLOGIA: L’ETERE William Morton, dentista di Boston, introdusse nel 1846 l’etere nella pratica chirurgica come anestetico generale (nell’immagine Morton è rappresentato mentre anestetizza un giovane paziente, Eben H. Frost). Prima di lui: 1540: Valerius Cordus (1515-1544) sintetizza l’etere, chiamandolo “olio dolce di vetriolo” (oleum dulci vitrioli) poiché esso era stata originariamente ottenuto tramite distillazione… Continua a leggere Preistoria dell’anestesiologia: l’etere

Un attacco alla sindrome di Brugada

Un attacco alla sindrome di Brugada Carlo Pappone (nato a Benevento il 5dicembre 1961, nella foto) e lo stesso Josep Brugada (nato nel 1958), a Milano, hanno introdotto una tecnica di mappaggio cardiaco ed ablazione in radiofrequenza del substrato epicardico che sta alla base di questa condizione genetica, la quale causa alterazione dell’elettrocardiogramma e aritmie fatali.… Continua a leggere Un attacco alla sindrome di Brugada

Il poligono di Willis

IL POLIGONO DI WILLIS: TRA ANATOMIA, FISIOLOGIA,  FILOSOFIA, POLITICA E TEOLOGIA Nel 1664 Thomas Willis (1621-1675) pubblicò un testo sul cervello ed i nervi che fu un importante punto di riferimento per i successivi due secoli. Inizialmente, il suo “Cerebri Anatome” ebbe uno scarso impatto sulla pratica medica inglese. Primitive descrizioni dell’anastomosi arteriosa alla base del cervello… Continua a leggere Il poligono di Willis

L’Erythema Gyratum Repens

L’ERYTHEMA GYRATUM REPENS L’Erythema gyratum repens (EGR), noto anche come “malattia di Gammel“, è un eritema figurato che si crede essere un processo paraneoplastico. In aggiunta ad altre caratteristiche, le tipiche bande eritematose concentriche aiutano a distinguere gli eritemi gyratum repens da altri eritemi figurati, come l’eritema anulare centrifugum, l’eritema migrans e l’eritema marginato. L’Erythema… Continua a leggere L’Erythema Gyratum Repens

Giulio Bizzozero e le piastrine

giulio BIZZOZERO E LE PIASTRINE Nel 1856 Rudolf Virchow aveva enunciato con un concetto clinico, ma non fisiopatologico, la sua celebre triade di cause di trombosi. Tra la fine degli anni settanta e l’inizio degli anni ottanta dell’Ottocento il patologo varesino Giulio Bizzozero scoprì, oltre i già conosciuti Globuli Bianchi e Globuli Rossi, il terzo… Continua a leggere Giulio Bizzozero e le piastrine

Le vertigini viste dagli antichi greci circa 2300 anni fa

LE VERTIGINI VISTE DAGLI ANTICHI GRECI CIRCA 2300 ANNI FA Per la serie: “La fisiologia non può esistere senza l’anatomia ma l’anatomia è cieca senza la fisiologia”. Il razionalismo antico, secondo il principio “così in terra come il cielo” prevedeva in forma più o meno generica che i fenomeni biologici terrestri fossero una conseguenza diretta… Continua a leggere Le vertigini viste dagli antichi greci circa 2300 anni fa

Un caso clinico descritto da Luigi Rolando

UN CASO CLINICO DESCRITTO DAL GRANDE NEUROFISIOLOGO TORINESE LUIGI ROLANDO OLTRE 200 ANNI FA. TRATTASI DI EMORRAGIA SUBARACNOIDEA? “Un uomo di anni 27 circa, di temperamento bilioso, in seguito alla maggior frequenza con cui si rinnovavano gl’insulti epilettici, è stato ricoverato nell’ospedale (Sassari ). Nessun giovamento dai salassi; gli accessi si ripetevano tre o quattro… Continua a leggere Un caso clinico descritto da Luigi Rolando