BERIBERI E VITAMINA B1:
Il beriberi è una malattia causata da una scarsità di vitamina B1 (o tiamina), necessaria alla conversione del glucosio in energia.
La malattia provoca danni al sistema nervoso che poi si estendono al sistema cardiovascolare e gastrointestinale, ma i sintomi più evidenti riguardano uno solo dei sistemi. Le manifestazioni neurologiche, prendono abitualmente la forma di una polineurite molto simile a quella di origine alcolica.
La tiamina fu scoperta nel 1910 da Umetaro Suzuki (7aprile 1874 – 20settembre 1943), in Giappone, mentre studiava come la crusca di riso riusciva a curare i pazienti affetti da beri-beri. Egli la chiamò acido aberico (in seguito richiamato orizanina). Comunque egli non ne riuscì a determinarne la composizione chimica.
La tiamina venne cristallizzata da Jensen e Donath nel 1926 che la chiamarono aneurina (in quanto vitamina antineuritica). La sua composizione chimica venne riportata da Robert R. Williams nel 1935, che coniò anche la parola tiamina. La compagnia farmaceutica statunitense Merck & Co. iniziò la produzione commerciale di tiamina nel 1936.
riferimenti: