ATTILIO MASERI E L’ANGINA PECTORIS
Dopo il 1973 il numero di studi angiografici legati all’angina spontanea ed a quella variante divenne impressionante. Attilio Maseri ed il suo gruppo a Pisa furono probabilmente i più audaci e fecondi ricercatori in questo campo.
Essi documentarono nel 1975 e nel 1978 che le modificazioni del segmento ST dell’elettrocardiogramma in entrambe le direzioni erano dovute allo spasmo coronarico che si presentava “de novo” o sulle lesioni ostruttive fisse. La motilità dei vasi coronarici non era riconosciuta come componente importante dello spettro clinico della malattia coronarica.
L’ANGINA PECTORIS
Maseri divenne Professore di Cardiologia al Hammersmith Hospital di Londra, e quando lasciò Pisa portò con sé un gran numero di assistenti. Il suo gruppo portò numerosi contributi all’ischemia silente, una nuova componente dello spettro clinico della malattia coronarica.
Nel 1991 è divenuto professore ordinario presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore e Direttore dell’Istituto di Cardiologia del Policlinico “Gemelli” di Roma.
Dal 2001 è professore ordinario presso l’Università Vita-Salute San Raffaele e Direttore del Dipertimento Cardio-Toracico dell’ospedale San Raffaele di Milano.
Una curiosita: nella sua carriera, Attilio Maseri (nato ad Udine il 12novembre 1935) stato cardiologo tra gli altri della Regina Elisabetta II d’Inghilterra e del papa Giovanni Paolo II.
tratto da
- “The History of Cardiology” di L. Acierno (cap. 18)
- http://it.wikipedia.org/wiki/Attilio_Maseri
Grazie, Professore.
Vorrei fermarmi qui, e sarebbe tutto quello che vorrei esprimere, ma aggiungo di aver imparato da Lei tante cose, soprattutto una: “Ascoltate il Paziente, pensate avendo “poche”idee, ma molto chiare, andate piano a trarre conclusioni, provate a pensare cosa succede se non sono corrette”
Una ex studentessa, oggi a fine carriera, che ha superato tante situazioni ricordando i preziosi consigli