UNA POCO RACCOMANDABILE BALIA CHIMICA
Il papiro di Ebers (1550 circa a.c.) ci dice che gli antichi egizi avevano un modo particolare di ‘rasserenare‘ i bambini che piangevano rumorosamente: bastava dare loro un pò di oppio.
Questa pratica era ancora molto usata nel diciannovesimo secolo nel Regno Unito, durante l’era vittoriana, quando si iniziarono a comprendere i pericoli che l’uso degli oppiacei rappresentavano per la salute durante l’infanzia.
Prima di quel tempo, infatti, l’oppio non solo era utilizzato come prodotto per lenire la tosse ed i dolori nei bambini ma anche come calmante ed agente soporifero nei neonati.
Per questo sue caratteriste l’oppio era stato ribattezzato anche come “l’infermiere dei poveri“.
Come mostra l’etichetta della bottiglia nella foto, il ‘paregorico‘ [dal lat. tardo paregorĭcus, gr. παρηγορικός, der. di παρηγορία «consolazione, conforto, lenimento»], ossia il composto lenitivo “Stickney and Poor’s“, un prodotto a base di alcool ed oppio, veniva indicato anche per i neonati di 5 giorni di età nella misura di 5 gocce, mentre nell’adulto alla dose di un cucchiaio da thè.
un prodotto a base di alcool ed oppio
In realtà l’oppio causava aumento della mortalità infantile, ma per fame piuttosto che per overdose; come affermava un medico dell’epoca, secondo cui i bambini
“mantenuti in uno stato di continuo narcotismo non saranno quindi inclini al cibo e saranno nutriti in modo imperfetto”.
tratto da:
- https://blog.sciencemuseum.org.uk/the-addictive-history-of-medicine-opium-the-poor-childs-nurse/
- http://www.treccani.it/vocabolario/ricerca/paregorico/