Uno dei padri della coronarografia racconta la sperimentazione della tecnica angiografica cardiaca

UNO DEI PADRI DELLA CORONAROGRAFIA RACCONTA LA SPERIMENTAZIONE DELLA TECNICA ANGIOGRAFICA CARDIACA

“Nel 1936 considerammo l’ipotesi se la tecnica della cateterizzazione del cuore destro potesse essere d’aiuto nell’ottenere il sangue venoso misto necessario per la determinazione delle concentrazioni di gas respiratori, secondo il nostro piano generale.
Cercai perciò di contattare il dr Ameuille, uno dei miei precedenti maestri, che aveva eseguito l’angiografia polmonare in 100 pazienti nel suo ospedale di Parigi. I protocolli di questi casi mi convinsero della sicurezza della tecnica.
Dick Richards ed io, in collaborazione con Robert Darling, familiarizzammo con la tecnica, prima con esperimenti sui cani e dopo sugli scimpanzé.
Nel frattempo, George Wright, un ex studente di Carl Wiggers e dopo un interno del Chest Service al Bellevue Hospital, ci consigliò di avanzare con cateteri ureterali, sotto controllo fluoroscopio, fino al cuore destro di cadaveri umani, alla scopo di misurare la distanza tra la punta del catetere e un punto di riferimento sulla parete toracica anteriore all’esame radiologico in posizione laterale; questo dato sarebbe stato utile a determinare un punto di riferimento per misurare le pressioni intracardiache.” 




André Frédéric Cournand

Foto scattata a André Frédéric Cournand il giorno in cui ricevette l’annuncio della vittoria del Nobel.

Immagine tratta dalla Nobel Lecture di André Frédéric Cournand.

André Frédéric Cournand (24settembre 1895 – 19febbraio 1988), premio Nobel 1956 per la Medicina e la Fisiologia, insieme a Werner Forssmann e Dickinson Woodruff Richards Jr. (30ottobre 1895 – 23febbraio 1973) per lo sviluppo della cateterizzazione cardiaca.

Medico francese, trapiantato negli USA, André Cournand, insieme a Dickinson Richards, a partire dal 1941, pubblicò una serie di studi che stabilivano l’uso del cateterismo cardiaco, tra le altre cose, per introdurre il liquido di contrasto per le immagini a raggi X e per misurare la pressione e il contenuto di ossigeno.
Poiché era possibile raggiungere le camere superiori del cuore, la pressione sanguigna ed il contenuto di ossigeno del sangue potevano essere misurati lungo il percorso dal cuore ai polmoni, cosa che prima era impossibile.


fonti e riferimenti:

 

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