UNA FARMACIA DEL RINASCIMENTO
Gli affreschi rinascimentali del castello di Issogne, in Valle d’Aosta, mostrano diversi scorci di vita di quel periodo.
In particolare, la bottega del farmacista ci mostra come poteva presentarsi questo particolare luogo dedito alla produzione e vendita di cure per le diverse patologie. Sui vari scaffali in alto a sinistra pare notare un’arto inferiore ed una mano. Protesi dell’epoca?
Affianco alla mano, a mò di filare sembrano presenti le cosiddette spugne soporifere, uno dei primi approccio storici all’anestesiologia, che venivano imbevute di diverse sostanze (oppio, cicuta, mandragora, ecc.) allo scopo di addormentare il paziente da sottoporre ad intervento chirurgico.
dr Concetto De Luca