UN MICROCHIP RETINICO PER RIDARE LA SPERANZA DELLA VISTA AI PAZIENTI AFFETTI DA RETINITE PIGMENTOSA
Gennaio 2016: Una donna gallese di 49 anni ha affermato di aver provato “gioia pura” allorché è riuscita a vedere l’ora di una sveglia circa 6 anni dopo aver perso la vista quasi completamente (ormai era in grado di vedere a malapena con l’occhio sinistro).
La signora, affetta da retinite pigmentosa, è stata sottoposta ad impianto di microchip retinico di produzione tedesca sull’occhio destro, sviluppato sul modello animale, che è in grado di recepire gli impulsi luminosi e inviarli in forma di messaggio elettrico al cervello attraverso il nervo ottico. Al momento la signora afferma di non riuscire a riconoscere il volto dei propri figli.
Dunque, passi in avanti sono stati fatti in questo senso, ma la ricerca deve proseguire per dare risultati completamente soddisfacenti: in questo senso il modello animale sembra essere quello migliore per lo sviluppo della tecnica.
vedi:
- http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/18709385
- http://www.bbc.com/news/uk-35230369
- http://www.georgianewsday.com/…/379065-rhian-lewis-tells-of…