UN PIONIERE DELL’ANESTESIA SPINALE
Nel 1861 nasceva in Germania il chirurgo August Karl Gustav Bier diventato celebre come pioniere dell’anestesia spinale.
Il 16agosto 1898 Bier eseguì il primo intervento chirurgico in anestesia spinale all’Ospedale Reale dell’Università di Kiel. Il paziente, affetto da tubercolosi, che doveva essere sottoposto ad amputazione della caviglia sinistra, aveva mostrato gravi effetti collaterali durante precedenti interventi chirurgici in anestesia generale.
Bier optò per la ‘cocainizzazione‘ del midollo spinale come alternativa all’anestesia generale ed iniettò 15 mg di cocaina nel liquido cefalorachidiano utilizzando la tecnica della puntura lombare, introdotta nel 1891 da un altro tedesco, il dr Heinrich Quincke (Francoforte sull’Oder, 26agosto 1842 – Francoforte sul Meno, 19maggio 1922).
Il paziente rimase sveglio per tutta l’operazione senza sentire dolore, mentre il giorno seguente lamentò vomito, lombalgia e cefalea.
L’AUTOESPERIMENTO
Bier eseguì altre cinque anestesie spinali in altrettanti pazienti sottoposti ad interventi chirurgici agli arti inferiori, sempre con lo stesso esito dal punto di vista anestesiologico.
Dopo sei pazienti, Bier decise di diventare il settimo: egli si sottopose (frequenti erano gli autoesperimenti all’epoca) ad anestesia spinale somministratagli dal suo assistente, il dr August Hildebrandt.
Sfortunatamente, nonostante Hildebrandt avesse posizionato correttamente l’ago, della cocaina refluì con il liquido cefalorachidiano, per cui il tentativo fu per lo più un fallimento. Subito dopo questa procedura, a parti invertite e nel corso della stessa giornata, August Bier eseguì l’anestesia su Hildebrandt, che divenne quindi l’ottavo della lista.
il blocco di bier
In questo caso la puntura riuscì perfettamente e Hildebrandt non sentì alcuna sensazione agli arti inferiori nonostante i ripetuti calci agli stinchi da parte di Bier. La sera i due festeggiarono gli auto-esperimenti a base di vino e sigari. Nei giorni successivi, Hildebrandt lamentò mal di testa per quattro giorni mentre Bier rimase a letto nove giorni.
Nel 1908 August Bier aprì la strada all’uso dell’anestesia regionale intravenosa, una tecnica che è comunemente chiamata come ‘il blocco di Bier‘. Questa tecnica è frequentemente usata per operazioni di breve durata sulla mano, polso ed avambraccio. Può essere anche usata per operazioni di breve durata su piede, caviglia e gamba.
August Bier morì il 12marzo 1949.
riferimenti:
- https://en.wikipedia.org/wiki/August_Bier
- http://journals.lww.com/…/Experiments_Regarding_the_Cocaini…
- https://www.netterimages.com/bier-block-anesthesia-unlabeled-surgery-frank-h-netter-467.html