Il pioniere delle angioplastiche
Il 16gennaio 1964 il radiologo statunitense Charles Theodore Dotter (14giugno 1920 – 15febbraio 1985) eseguì la prima angioplastica percutanea della storia.
Fortunatamente, il chirurgo incaricato del caso sapeva dell’interesse del dottor Dotter per la possibilità di utilizzare un catetere per aprire un’arteria ostruita. Come tutti i radiologi, Charles Dotter eseguiva abitualmente studi di imaging per i chirurghi.
La Percutaneous transluminal angioplasty (PTCA)
Egli infilava un catetere a tubo cavo inserito attraverso un piccolo ago nell’arteria femorale per iniettare il mezzo di contrasto nelle arterie della gamba (e altre), quindi per eseguire una radiografia (angiogramma) che mostrava la circolazione e eventuali blocchi. Utilizzando queste immagini, il chirurgo sapeva dove operare. Ma Dotter aveva una teoria.
E se, invece di usare il catetere solo per la somministrazione del mezzo di contrasto ed ottenere l’imaging, avesse effettivamente potuto spingere il catetere stesso attraverso la stenosi e riaprire la circolazione – dall’interno – senza intervento chirurgico?
una nuova tecnica
L’arteria dilatata rimase aperta fino alla morte della paziente, causata da polmonite, due anni e mezzo dopo.
RIFERIMENTI:
- http://www.ptca.org/voice/2014/01/16/50-years-ago-today-charles-dotter-invented-angioplasty-1789
- “Charles Theodore Dotter – The Father of Intervention“, di Misty M. Payne (Tex Heart Inst J 2001;28:28-38)
- https://en.wikipedia.org/wiki/Charles_Theodore_Dotter